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Anonymous
Thellen è un avvocato con oltre 30 anni di esperienza, per lo più in diritto collaborativo e mediazione. Ti dirà subito che non andrà in tribunale. Il problema è che non c'è soluzione se il vostro coniuge rifiuta di mediare o collaborare, o addirittura di venire al tavolo (cioè è tutta carota e nessun bastone). In questo caso, sei bloccato - continuerai a chiamare Thellen e lei continuerà a rassicurarti di essere paziente e aspettare, mentre ti accuserai di ricevere e-mail e telefonate senza produrre alcun risultato. Allora dovra' procurarti un nuovo avvocato che faccia causa e che possa farti avere un appuntamento in tribunale. Tuttavia, se tu e il tuo coniuge siete in buone condizioni e siete disposti a mediare, allora potrebbe non essere un cattivo avvocato da mantenere. La mia preferenza, se dovessi rifare il processo, sarebbe quella di arruolare un avvocato di mediazione/collaborativo che si opponga anche a lui. Almeno così, il mio coniuge avrebbe avuto un incentivo a non ritardare il procedimento.
